LA GLACIAZIONE
Scritto e diretto da Marco Tomba
con Alessio Binetti, Nicolò Matricardi, Jordi Montenegro e Donatello Tagliente
scenografie Aware Teatro
con Alessio Binetti, Nicolò Matricardi, Jordi Montenegro e Donatello Tagliente
scenografie Aware Teatro
“E se mi viene il mal di mare?” cit. Marco Tomba
Futuro
non troppo remoto.
Il
mondo è cambiato, le leggi della fisica sono impazzite e, senza un valido
motivo, il tanto “temuto” cambiamento climatico o riscaldamento globale si è
infine verificato...
Solo
che al contrario:
“Dove
prima faceva caldo ora fa fresco, dove prima faceva fresco ora fa freddo, dove
prima faceva freddo ora fa freddo freddo e dove prima faceva caldo caldo ora si
sta da Dio.”
La
mite pianura padana è diventata una enorme lastra di ghiaccio, la tanto odiata
nebbia ora è una neve costante che non cade mai. Le beneamate riviere romagnole
non sono altro che approdo per le foche monache. Il circolo polare artico ha
raggiunto l'Inghilterra e Londra è stata invasa dagli orsi polari.
“L'Italia
è diventata una terra inospitale, le coltivazioni sono congelate e i pascoli si
sono tramutati in tundra: non è più possibile allevare animali come mucche e
maiali. E la mozzarella di yak fa decisamente schifo.”
La
vita non è più quella di una volta, il lavoro non è più quello di una volta, le
case non sono più quelle di una volta, ma soprattutto il cibo non è più quello
di una volta.
Risultato:
migrazione generale.
Verso
sud, verso il caldo, verso pianure sconfinate per la prima volta fertili: Le
Grandi Pianure Sahariane.
Ed è proprio in questo contesto
“catastrofico” che quattro giovani italiani si trovano alle
prese con un viaggio improbabile: una traversata del Mediterraneo a bordo di
una imbarcazione improvvisata.
“Riusciranno
nella loro impresa epocale?
Cosa
troveranno al loro arrivo?
Ce
la faranno a realizzare i propri sogni?”
Immigrazione
clandestina: fino a qualche tempo fa in Italia era
considerata un reato penale. Persone in difficoltà punite
perché hanno scelto di lasciare le loro case e le loro famiglie con la
speranza di trovare un posto dove potersi costruire una vita migliore.
Cosa
penserebbe chi ha promosso o condiviso questa legge se improvvisamente un cambio
climatico dovesse colpire l'Italia e la nostra patria da terra promessa di
colpo diventasse un luogo inospitale dove nessuno vuole più vivere? Cosa
penserebbero se il nuovo luogo di desiderio fosse la tanto odiata Africa? Come
si sentirebbero se quelli che prima erano immigrati ora fossero quelli che
gridano “Prima gli africani”?
“La
Glaciazione”, scritto e diretto da Marco Tomba, che
avremo il piacere di ospitare al Teatro Trastevere dal 24 al 29 ottobre, è
una storia assurda e paradossale, in grado di far ridere e divertire, ma che
attraverso lo strumento della metafora ci aiuta ad immedesimarci nella
figura più controversa dell'ultimo decennio: l'immigrato.
INFO
dal 24 al 29 ottobre 2017
Teatro Trastevere | Via Jacopa
de'Settesoli 3, 00153 Roma
orari: martedì-sabato h 21.00,
domenica h 17.30
Ciao! Bellissimo articolo! Anche io amo il teatro quindi apprezzo le recensioni degli spettacoli :)
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