Titolo:
Blue
Dream
Autore:
Alessia
Coppola
Genere:
Young
Adult/Fantasy
Pagine:
81
Prezzo:
0,99€
ebook / gratis per Kindle Unlimited
E
se realtà e immaginazione si fondessero? Cosa accadrebbe se uno dei
personaggi di Wonderland arrivasse nel presente? Algar è ancora
innamorato di Alice e non riesce a rinunciare a lei. Grazie ai
consigli di Nikola Tesla, il Brucaliffo viaggia nel tempo pur di
ritrovarla, ma un errore di calcolo lo spedisce nel futuro. Quando
tutto sembra perduto, la speranza palpita su ali di farfalla. Una
maschera di pizzo, un segreto, un passato da cancellare. La speranza
ha un nome, quello della fanciulla dagli occhi di zaffiro.
-ESTRATTO-
Mi
resi conto che uomini come Rupert e Tesla avevano il cuore nel
presente e la testa nel futuro. Gli uomini avevano perso la visione.
E io stavo perdendo tutto. Ero imprigionato in quel tempo come una
fiera tra le sbarre, incapace di fuggire. E ad aggravare la mia
condanna c’era Aline. Lei era una tentazione che rendeva le mie
fantasie proibite e i miei sonni stranieri.
Ed
ero bloccato nel futuro con lei.
Autore:
Dario Arzilli
Genere:
Fantasy/Horror
Pagine:
43
Prezzo:
0,99€
ebook / gratis per Kindle Unlimited
Una delicata
tregua sta per crollare e per forze sopite e nascoste da millenni è
tempo di correre ai ripari prima che sia troppo tardi. Creature
appartenenti al mito come arpie, basilischi, fenici e sirene sono in
realtà vive, tangibili, altamente letali e già pronte a iniziare il
loro gioco. Il predominio della razza umana sulla Terra pare arrivato
ai suoi ultimi giorni: l’uomo sembra solo una sacrificabile pedina
all’alba di una guerra che segnerà il ritorno di razze superiori.
Qualcuno però avrà un compito fondamentale da portare a termine, in
un modo o nell’altro.
-ESTRATTO-
«Sono qui perché dobbiamo parlare. Sono venuto da molto lontano, sono venuto per te, Enrico Sono venuto perché abbiamo poco tempo e molte cose da fare. Prima di tutto, lascia che mi presenti. Così come mi vedi sono conosciuto come Giorgio Draghi e vivo da eremita in una piccola località della Lunigiana. Potrei dirti che mi guadagno da vivere facendo il pittore, dato che dipingere è una delle tante cose che faccio, ma ti mentirei perché non mi guadagno da vivere in nessun modo. Non ho la necessità di guadagnarmi da vivere, per me la vita non è un beneficio, ma quasi una condanna. E non sono quello che vedi, non sono veramente Giorgio Draghi. Questa faccia è solo una delle mie maschere, questa pelle solo uno dei miei vestiti, non certo tra i più sfarzosi. Per altri abitanti di questo mondo, a te ignoti, io sono il Re. Puoi chiamarmi Re Serpente o, come dicono nelle mie zone, Serpente Regolo. Appartengo all’antica e nobile stirpe dei Basilischi e tra tutti sono quello che nell’Era Recente ha avuto i maggiori contatti con l’uomo.»
«Sono qui perché dobbiamo parlare. Sono venuto da molto lontano, sono venuto per te, Enrico Sono venuto perché abbiamo poco tempo e molte cose da fare. Prima di tutto, lascia che mi presenti. Così come mi vedi sono conosciuto come Giorgio Draghi e vivo da eremita in una piccola località della Lunigiana. Potrei dirti che mi guadagno da vivere facendo il pittore, dato che dipingere è una delle tante cose che faccio, ma ti mentirei perché non mi guadagno da vivere in nessun modo. Non ho la necessità di guadagnarmi da vivere, per me la vita non è un beneficio, ma quasi una condanna. E non sono quello che vedi, non sono veramente Giorgio Draghi. Questa faccia è solo una delle mie maschere, questa pelle solo uno dei miei vestiti, non certo tra i più sfarzosi. Per altri abitanti di questo mondo, a te ignoti, io sono il Re. Puoi chiamarmi Re Serpente o, come dicono nelle mie zone, Serpente Regolo. Appartengo all’antica e nobile stirpe dei Basilischi e tra tutti sono quello che nell’Era Recente ha avuto i maggiori contatti con l’uomo.»
Autore:
Gianluca Malato
Genere:
Steampunk
Pagine:
150
Prezzo:
0,99€
ebook / gratis per Kindle Unlimited
La
Londra vittoriana è governata dalla tecnologia del vapore,
principale fonte di energia e fulcro dell’economia dell’Impero.
Alex è un giovane fisico convinto che il vapore possa essere
sostituito da una sorgente di energia più economica e pulita:
l’energia magnetica. Fa quindi di tutto per costruire il primo
motore magnetico, che permetterebbe a chiunque di avere energia
gratuita per sempre. Presto però dovrà scontrarsi con interessi
economici e politici che vorrebbero mantenere inalterata l’egemonia
del vapore. L’estenuante caccia dei servizi segreti, l’amore
verso una giovane ragazza irlandese con un passato denso di violenza
e dolore, e l’intervento della stessa regina Vittoria si
frapporranno tra Alex e il suo progetto.
Contiene
anche il racconto Il
Sogno di Icarus.
-ESTRATTO-
Alex
aveva ascoltato attentamente, ma in fondo aveva già il sentore che
le cose sarebbero andate in quel modo. Non era il primo preside di
facoltà che gli faceva un discorso di quel tipo. La macchina a
vapore di qua,
il motore a vapore di là… sempre il vapore,
quasi fosse l’unico argomento degno di nota nel mondo della Fisica.
Di
solito attendeva in silenzio la sviolinata del rifiuto, recuperava
la sua cartella e spariva, salutando. Ma quel giorno non aveva voglia
di abbassare la testa un’altra volta. No, si sarebbe fatto valere.
Soprattutto lì, a Oxford, dove avrebbero potuto valorizzare e
apprezzare il suo talento.
«Professore»,
esordì, tentando di apparire risoluto. «Io credo, con rispetto, che
voi dobbiate riconsiderare la vostra posizione.»
Titolo:
Lovecraft’s
Innsmouth
Autore:
Claudio
Vergnani
Genere:
Horror
Pagine:
462
Prezzo: 2,99€ formato ebook
«A
volte ci si muove in un territorio vago», disse il professore.
«Pieno di nebbia. Una nebbia fitta, che rende ciechi, che assorbe
ogni rumore e fa perdere l’orientamento. Ecco, a Innsmouth noi
ci muoviamo in quella nebbia. Non sappiamo niente di ciò che vi si
nasconde dentro. Intuiamo qualcosa. E quel qualcosa intuisce a sua
volta la nostra presenza.» Prese la saliera e la posizionò a
capotavola. «Questi siamo noi», spiegò. «Per trovare ciò che
cerchiamo dobbiamo avanzare in quella foschia.» Spostò la saliera
in avanti. Poi mise un bicchiere nel centro. «Questa è Innsmouth.
Quella vera. È tutto ciò che noi possiamo vedere. Ma è anche ciò
che gli
altri possono
vedere.» Posizionò il contenitore del pepe all’altro
capo della tavola. «Ecco, questi sono…
loro.
Noi avanziamo in mezzo alla nebbia, verso Innsmouth. Ma naturalmente
così facendo potremmo finire per segnalare la nostra posizione.
Allora forse sarebbe più saggio rimanere fermi.» Riportò la
saliera al punto di partenza. «Ma anche questa scelta non è
priva di pericoli. Rimanendo fermi saremmo un bersaglio facile da
inquadrare. E allora forse sarebbero loro
ad
attraversare quella nebbia per raggiungerci.»
Assistetti
inquieto alla marcia del pepe verso di noi.
Scese
il silenzio. La superficie del tavolo sembrava veramente
svaporare in una caligine indistinta. Dovetti sbattere due o tre
volte le palpebre per fugare quella sensazione.
DALLA
PREFAZIONE DI FRANCO PEZZINI
“…
Ritroviamo
i due personaggi come perplesse guardie del corpo di un professore –
tal Franco Brandellini – in visita presso una specie di Disneyland
lovecraftiana sulle coste del Massachusetts: una Innsmouth farlocca
dove i turisti assistono a finti rituali e vagano sghembe comparse
camuffate da uomini pesce. Possibile che sotto il velo della
mascherata ci sia qualcosa di vero?
O anche questo rientra nel gioco di specchi e di nebbia di una
situazione continuamente cangiante, dove le certezze sembrano
slittare come i piedi sull’umidore della costa?”
-ESTRATTO-
I
suoni cadenzati – qualcosa di bagnato che colpiva la pietra
levigata del pozzo – si facevano più forti.
I
rumori si avvicinavano. Chiunque – qualunque cosa – stesse
risalendo le pareti stava per uscire.
Persino
Mariko fissava come ipnotizzata gli orli del foro, respirando a
fatica. Le presi una mano, che lei strinse con forza.
Buttai
lì una frase nata dalla disperazione: «Qualunque cosa uscirà da
quel cazzo di pozzo non potrà toglierti ciò che sei. Mi senti?
Ricordalo.»
Si
riscosse, distogliendo per un momento lo sguardo dal pozzo. Mi guardò
negli occhi con un’intensità che non le avevo mai visto prima, e
alla fine mi baciò. Un bacio istintivo, incondizionato,
disperato.
Poco
da fare. Ci si può credere evoluti o superiori finché si vuole, ma
certe cose danno forza. Mi sentii pronto a tutto. L’unica cosa che
contava era difenderla. Nel momento supremo molte cose che si
pensa abbiano tanta importanza scompaiono.
I
rumori si arrestarono a pochi metri dal ciglio. Il silenzio era così
profondo che potevamo sentire il gocciolio dell’acqua che fluiva
dalla cosa
e
ricadeva in fondo, nell’oceano.
Titolo:
The Junkie Quatrain – Gli Infetti di Baugh
Genere:
Horror
Pagine:
150
Prezzo: 2,99€ formato ebook
Sei
mesi fa il mondo è finito.
Il
Contagio di Baugh si è diffuso su tutto il pianeta. Le vittime si
sono trasformate in cannibali presto conosciuti con il nome di
tossici. La civiltà è crollata e i superstiti hanno creato rifugi
isolati per nascondersi dagli infetti…
o dai presunti tali.
Ora,
mentre la società si avvicina a un punto critico, molte vite si
incrociano e si intersecano per due giorni in una Los Angeles
desolata. Quattro storie di sopravvivenza in uno scenario post
apocalittico. Perché la fine del mondo può significare cose diverse
per persone diverse. Perdita. Opportunità. Speranza. O magari solo
un altro giorno di lavoro.
-ESTRATTO-
Un
colpo di frusta echeggiò tra i palazzi e il tossico ruotò su se
stesso come se avesse ricevuto un pugno. Cadde a terra. Gran parte
della testa era sparita dalla mascella in su.
Holly
spinse la donna ancora contro il van. L’altra cercò di liberarsi
spintonandola, ma non ci riuscì. «Che succede?»
La
guardò negli occhi. «Come ti chiami?»
«Angie.
Angie Smi…»
«Angie,
devi davvero smetterla di parlare così forte e non devi urlare di
nuovo. Capito?»
«Io
voglio solo…»
La
schiaffeggiò sulla bocca. «Non così forte. La prima regola del
fight club è che non si fa rumore. Se devi parlare, bisbiglia.
Capito?»
Angie
annuì.
Holly
la lasciò andare.
L’altra
donna guardò il tossico senza testa. Quando parlò, la voce era poco
più di un respiro. «Come hai fatto? Non ti ho visto neanche
estrarre la pistola.»
«Qualcun
altro ha sparato.» Holly indicò la pozza di sangue e frattaglie a
sinistra del corpo dell’uomo. «Direi qualcuno in una posizione
elevata, armato di fucile.»
Angie
osservò il corpo. «Ma ha ucciso il tossico. È dalla nostra parte,
giusto?»
«Forse»,
disse Holly. «Forse è solo un tizio annoiato che ha deciso di
sparare a qualunque cosa si muova.»
Autore:
Fabrizio Cadili-Marina Lo Castro / Gianluca Malato / Maria Benedetta
Errigo / Cristiano Fighera
Genere:
Horror/ Steampunk/ Urban Fantasy
Pagine:
76
Prezzo:
Gratis
L'antologia
contiene quattro racconti completi:
-
Persefone,
di
Fabrizio
Cadili e Marina Lo Castro
-
Sulla
Rotta della Black Steam, di
Gianluca Malato
-
Il
Segreto,
di Maria Benedetta Errigo
-
Come
fu che la Lucertola Trovò la sua Tana,
di Cristiano Fighera
Titolo:
Un Cuore per un Cuore (Once Upon a Steam – Episodio 1)
Autore:
Ornella
Calcagnile
Genere:
Steampunk/Fantasy
Pagine:
70
Prezzo:
0,99€
ebook / gratis per Kindle Unlimited
A
Steamwood, nel piccolo regno di Enchanted Forest, Biancaneve e il suo
principe hanno conseguito il tanto meritato lieto fine dando persino
alla luce una bambina, riflesso della madre: Biancabrina.
Una
felicità raggiunta a discapito però della “povera” Grimilde
che, sopravvissuta, si è nascosta nella cittadina di Steamgrow e ha
ordito una tremenda vendetta a danno della figliastra, lanciando nel
momento più opportuno una maledizione sul regno, un sortilegio a
cui, per sua sfortuna, Biancabrina è riuscita a sottrarsi.
Tra
elementi della fiaba classica e quelli innovativi dello steampunk,
una nuova improbabile principessa tenterà di riconquistare il regno
che le spetta di diritto e apporre la parola fine sulla sua
“nonnastra”. Nell’impresa non sarà sola, ma accompagnata dal
fidato amico Dopey e i suoi mecha-nani.
Biancabrina
riuscirà a guadagnarsi il lieto fine e portare a compimento la sua
vendetta o sarà ostacolata dalle creature di Steamwood e dal
Narratante, sommo signore di quelle terre?
Tra
ferro e vapore, magie e pozioni, ottone e marchingegni, tutto ha
inizio con… Once Upon a Steam.
Presentazione
del progetto
Steamwood non
è un regno da favola. È immerso nel vapore e le sue esalazioni
nascondono le stelle, lasciando intravedere nel cielo soltanto una
cupa vastità illuminata da due lune gemelle. In un’ambientazione a
tratti vittoriana e a tratti steampunk, si muovono i protagonisti
delle novelle della serie, incontrandosi –
e scontrandosi –
sullo
sfondo di un universo in bilico tra l’incanto e una minacciosa
profezia circa l’arrivo della Stagione dell’Insomnia. Il
Narratante, una figura misteriosa senza volto né voce, farà da
collante alle varie storie, manifestandosi in modi sorprendenti. Ogni
racconto è la rivisitazione di una fiaba classica, ben conosciuta
dai lettori, ma che si rivelerà ai loro occhi con nuove sfumature.
-ESTRATTO-
«Che
ne devo fare di te? Domestico o prigioniero? Magari potrei darti in
pasto ai licantropi che cacciavi prima di diventare l’essere
abietto che sei oggi. Cosa ne pensi?» domandò Biancabrina con
voce bassa e crudele.
«Allora
è vero che nel tuo cuore alberga l’ombra, Principessa, figlia
di nobili sovrani… Questa volta la mela è rotolata lontano dal suo
albero, non è così?»
Uno
sparo, tanti uccellini meccanici a spiccare il volo, una grossa nube
a velare nuovamente le lune e quella notte sembrò spegnersi.
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