ODIO AMLETO
Di Paul Rudnick
Con Claudia Tosoni, Annalisa Favetti, Guglielmo Favilla
E con la partecipazione di Paola Gassman
Scene e costumi Carlo De Marino
Regia Alessandro Benvenuti
Produzione Ares Film e Isola Trovata
Scene e costumi Carlo De Marino
Regia Alessandro Benvenuti
Produzione Ares Film e Isola Trovata
Come si fa ad odiare
Amleto? È con questa domanda che uno spettatore si reca a teatro ad assistere
Odio Amleto, in scena al Sala Umberto dal 28 settembre al 15 ottobre 2017.
Una delle tragedie più belle di Shakespeare, così ricca di pathos… è davvero possibile odiarla?
Una delle tragedie più belle di Shakespeare, così ricca di pathos… è davvero possibile odiarla?
Andrew Rally (Gabriel Garko) si trasferisce
in un appartamento appartenuto all’attore John Barrymore (Ugo Pagliai), grazie alla
mediazione della sua agente immobiliare, Dantine, che fa di tutto per
convincerlo a trasferirsi lì. Si viene
ben presto a sapere che Andrew è stato scelto per interpretare il ruolo di
Amleto. Dantine, Lillian Troy, la sua agente, e Deirdre, la sua fidanzata, si
complimentano e sono entusiasti… ma l’unico non contento è proprio Andrew che… odia
Amleto! Anche il suo regista (Guglielmo Favilla) preferisce che non reciti a teatro ma in
televisione.
Per uno strano
scherzo del destino, anche Barrymore aveva recitato nel ruolo di Amleto.
Convinti che proprio l’ex proprietario possa dar consigli utili a Andrew,
provano a entrare in contatto con lui con una seduta spiritica ma sembra non
funzionare. Il suo scopo? Far sì che anche Andrew riesca ad interpretare Amleto
nonostante lui non voglia. La prima a teatro non produrrà i risultati sperati,
ma ciò aiuterà Andrew Rally a capire molte cose. Infatti, alla fine della
commedia, ecco che arriva il classico To be or not to be? Essere o non essere?
E per Andrew il dubbio amletico è: essere un artista o un semplice attore?
Andrew Rally è tentato dalla strada del successo e dei soldi, ma capisce ben presto
qual è il suo vero ruolo, tutto grazie ad Amleto. Proprio come gli dice
Barrymore: “Amleto ti ha cambiato. Ha cambiato la tua strada”.
Impeccabile l’interpretazione
di Ugo Pagliai, che si cala perfettamente nel ruolo di Barrymore mostrando gran
disinvoltura e un’ottima recitazione. Anche Gabriel Garko si dimostra all’altezza
del ruolo, forse più bravo ad esprimere le sue qualità sul palcoscenico che in
televisione. Si immedesima così bene in Andrew che a volte sembra che non ci
sia più una distinzione tra lui e il suo personaggio (lo stesso Gabriel Garko è
più conosciuto per i suoi ruoli in televisione).
Altro personaggio degno di nota è Guglielmo Favilla, nei panni del regista. Spontaneo e vivace, dà il giusto brio al suo personaggio, un tipo fanatico e amante dei soldi.
Annalisa Favetti e Paola Gassman superano a pieni voti la prova, dando voce a due personaggi divertenti e piacevoli.
Più in ombra Claudia Toson, interprete della fidanzata di Andrew: il suo è un personaggio marginale e scialbo, poco credibile.
Nonostante la
bravura degli attori in scena, c’è qualche breve momento in cui l’attenzione scema
per via di battute poco accattivanti. A parte questo, la commedia si rivela all'altezza delle aspettative, con dialoghi e vicende che catturano il pubblico in sala.
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