Viaggiare è una di quelle esperienze che cambia,
che permette di scoprire nuove realtà e di riscoprire se stessi. Ma non sempre
il viaggio è dato da un motivo di piacere, a volte può anche essere una necessità
che però poi ha dei risvolti positivi.
È proprio quello che succede a Nettie Carroll,
protagonista del romanzo, che si ritrova a dover affrontare un viaggio molto
difficile a causa del padre, Robert Carroll, coinvolto in un traffico di falsi
d’autore.
Dunque, quella che doveva essere una fuga che
vedeva coinvolti solo padre e figlia, si rivela molto di più. Non solo più solo
loro due, oltre a Byron si uniscono molti altri personaggi che contribuiscono a
rendere questo viaggio meno difficile.
Consapevoli di non poter fuggire in eterno, e con la speranza che le accuse su Robert prima o
poi cadano, il gruppo di amici decide di ritornare a Londra. Anche il viaggio di
ritorno sarà tutt'altro che facile, e tutti devono adeguarsi anche a svolgere i
lavori più umili, come la coltura del luppolo.
Lasciare Londra non è stato facile per nessuno,
soprattutto per Nettie, che coltiva il sogno di diventare una grande scrittrice
un giorno. Purtroppo, a causa del padre e della fuga. è costretta a mettere da
parte per un po’ il romanzo che ha in stesura, ma è proprio questo viaggio ad
aiutarla a rendere il romanzo ancora più interessante e a dare alla sua
protagonista, Belinda, una storia ancora più avvincente.
Ma Londra non sarà l’ultima tappa per tutti. Per
qualcuno, Londra è solo un luogo temporaneo per poi spostarsi altrove e
realizzare lì i propri sogni…
Quello affrontato da Nettie, da suo padre e dagli
amici che hanno conosciuto pian piano, è un viaggio che si è rivelato più di
una volta molto difficile, ma che permette a tutti di legare molto. È l’amicizia
il sentimento più importante che emerge: Nettie in primis, e poi anche gli
altri, se pur a modo loro, sono disposti a far di tutto per aiutare l’altro.
Una fuga, un viaggio che porta alla crescita
personale, a guardarsi dentro e a migliorare, a potersi finalmente riscattare
in un mondo difficile, e a realizzare ciò che si è sempre sognato.
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