Recensione: "Alfie [Salvia e peperoncino. Vol. 1]" di Vita Firenze

Alfie. Salvia e peperoncino. Vol. 1

di Vita Firenze

BookTribu

258 pagine | 18,00€ 

 Manhattan – Alfie Esposito frequenta la Stuyvesant High Scholl, ha pochi amici fidati ed è lo zimbello della scuola. La sua famiglia, però, è conosciuta e amata a Little Italy, dove il ristorante italiano Salvia e Peperoncino è, ormai, un’istituzione. Roxanne Cooper non è la classica ragazza della porta accanto. Appena trasferitasi dalla colorata Malibu, è la figlia del Leader dei Broken Sword: alle spalle, un passato dominato dagli eccessi e, davanti, il desiderio di redenzione. Alfie e Roxanne si ritroveranno a condividere gli stessi spazi: a scuola, nella medesima classe, e anche al Salvia e Peperoncino, dove la ragazza viene assunta come cameriera. Due mondi opposti che si attraggono e respingono e, nel mezzo, le paure. Il timore di essere respinto contro il terrore di rivelare troppi scheletri. Nella cornice tricolore di Little Italy, sta per sbocciare un amore che ti farà battere il cuore. Finalmente disponibile, il primo romanzo della serie Salvia e Peperoncino con un protagonista di cui sarà impossibile non innamorarsi.

   

Joe apre la porta ma rimane immobile sulla soglia, senza girarsi. «Afferra gli attimi di felictà che la vita ti offre, Roxanne, e vivili fino in fondo perché non torneranno.» 

 

Dopo averci dato un primo assaggio della famiglia Esposito, Vita Firenze ci delizia con il primo volume di Salvia e Peperoncino dedicato al più piccolo dei fratelli Esposito.

Al centro della storia, infatti, c’è Alfie, un ragazzo che quasi vive una doppia realtà: quella di emarginato a scuola e di figlio adorato nel quartiere di Little Italy, dove c’è il ristorante di famiglia, il Salvia e Peperoncino. Alfie è un personaggio molto dolce, tenero ma anche insicuro e timido e per questo viene preso di mira da alcuni suoi compagni. La sua vita cambia totalmente quando incontra Roxanne Cooper, che è il suo opposto. Proveniente dalla scintillante e disinibita Malibu, Roxanne è la figlia del leader dei Broken Sword e alle spalle ha un passato molto travagliato, fatto di molti eccessi. Proprio per questo motivo, è in cerca di una nuova vita lontano da casa. 

 La storia tra Alfie e Roxanne è il cuore pulsante del romanzo: i loro mondi si scontrano e, allo stesso tempo, si attraggono creando una tensione emotiva che rende la storia ancora più avvincente. Alfie, con il suo essere impacciato e il timore di essere rifiutato, e Roxanne, con i suoi segreti e i suoi demoni interiori, si trovano a navigare tra sentimenti contrastanti di paura e attrazione, dando vita a una storia d'amore tormentata ma coinvolgente. 

 Vita Firenze ha uno stile fresco, scorrevole e pieno di dialoghi vivaci che rendono la lettura molto piacevole. La narrazione in prima persona, con alternati i punti di vista di Alfie e Roxanne, permette al lettore di conoscere a fondo i due personaggi che con i loro pensieri, dubbi e speranze sembrano davvero reali e di entrare in sintonia con loro a un livello più profondo. Ho apprezzato molto anche il personaggio di Jo che dimostra di avere una grande forza emotiva nonostante il dolore che prova. Non vedo l’ora di leggere il volume a lui dedicato! 

 Un dettaglio interessante che arricchisce ulteriormente la lettura è la struttura dei capitoli, che iniziano ciascuno con il nome del personaggio che fornirà il punto di vista accompagnato da un suo elemento caratteristico. Una bellissima scelta grafica. 

 In conclusione, Alfie è un romanzo che cattura il cuore dei suoi lettori tra sapori autentici e sentimenti contrastanti, grazie anche a personaggi indimenticabili e una narrazione avvolgente. Un libro che, una volta chiuso, ti farà sentire parte della famiglia Esposito e che non vorrai più lasciare.